| Sabato 1° giugno 2013 alle ore 10,30, al giardino pubblico di via Elvezia di Tirano è stato dato il via all’inaugurazione della “STELE DELLA MEMORIA” di Giovanni Canu. Alla cerimonia vi erano tutte le massime autorità militari e civili tra cui il Prefetto di Sondrio, il Comandante Provinciale dell’Arma dei CC, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, il Sindaco di Tirano e di Aprica, lo scrittore Alan Poletti il quale ha scritto “Una seconda vita”in cui racconta le peripezie fatte dagli ebrei per sopravvivere all’epoca della 2^ guerra mondiale in Valtellina e un gruppo di ebrei discendenti di chi era internato in Aprica tra cui Vera Neufeld che a quel tempo aveva 9 anni. Erano presenti altresì varie associazioni d’arma tra cui l’ANFI e l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Tirano con una decina di soci. La cerimonia è stata presentata dall’Assessore alla cultura del Comune di Tirano Bruno Ciapponi Landi, il quale ha spiegato che la collocazione della Stele è stata fatta per ricordare e ringraziare tutte le forze militari e civili che nel ’43 aiutarono gli ebrei a mettersi in salvo nella vicina Svizzera a rischio della loro stessa vita. Alle ore 18 del 3 giugno, all’Aprica, con il medesimo rito veniva deposta una corona di alloro ai piedi della targa collocata il 21 novembre scorso, su di un lato del monumenti ai caduti, su iniziativa di questa Sezione ANC, in cui vi sono scritti i nomi dei militari e civili che nel ’43 aiutarono personalmente la messa in salvo degli ebrei. Alle ore 21 nella Sala Congressi Alan Poletti ha presentato il suo libro e Vera Neufeld ha raccontato la storia della sua infanzia e le peripezie fatte per mettersi in salvo.
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