67° della Liberazione - Mortirolo
Il 2 settembre 2012, al passo del Mortirolo nel comune di Monno (BS), dove molti partigiani combatterono l’occupazione nazi-fascista, č stata organizzata dall’Associazione “Fiamme Verdi” il “67° della Liberazione”, la cerimonia si č tenuta presso la chiesetta di San Giacomo. Alla medesima hanno partecipato ex partigiani, familiari, simpatizzanti e nella loro uniforme associativa,le delegazioni ANC di Tirano (SO) e Cedegolo (BS), mentre l’Arma in servizio era rappresentata dal Comandante della Stazione CC di Vezza d’Oglio. La Santa messa č stata celebrata alle ore 10,15 da Mons. Tino Clementi, significativo č stato il Coro Vallecamonica che ha intonato alcuni brani in sottofondo al rito religioso, al termine ha dato sfogo al proprio repertorio cantando l’Inno Nazionale e altri brani patriottici che hanno commosso i presenti. Dopo il discorso di benvenuto del Sindaco di Monno Roberto Trotti e quello di Agape Nulli Quilleri di 86 anni presidente dell’associazione Fiamme Verdi, ha preso la parola il Prof.Paolo Franco Comensoli, il quale, nel suo intervento, ha voluto tributare anche un atto di omaggio al Capo dello Stato in un momento in cui il senso della democrazia pare smarrito anche a causa degli attacchi ingiuriosi nei suoi confronti . Molti erano i sindaci dei comuni bresciani, la nostra valle era rappresentata dal Sindaco Giacomo Tognini di Villa di Tirano e dall’Assessore alla cultura Bruno Ciapponi Landi che rappresentava il Comune di Tirano. Poco prima del termine della cerimonia, la signora Lina Tognoli, sorella dell’allora comandante delle Fiamme Verdi Tino Tognoli, cieca per le torture subite al tempo della guerra, ha voluto ringraziare la presidente Agape per il suo interessamento sociale all’Associazione delle Fiamme Verdi donandole un’opera di un’artista locale, un foglio in ottone, alto circa 30 cm e largo una quindicina, in cui evidenziava un volto femminile. Articolo apparso sul settimanale: "Centro Valle" di sabato 8 settembre 2012 |
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