COMMEMORAZIONE BATTAGLIE DEL MORTIROLO, ONORE AI CADUTI

Il 2011 è l’anno in cui ricorre l’anniversario per i 150 anni dell’unità d’Italia; l’Associazione Fiamme Verdi dell’Alta Valle Camonica, oltre a ricordare tale evento, ha organizzato l’annuale commemorazione delle battaglie del Mortirolo del Comune di Monno (BS) e ha voluto proseguire il cammino iniziato l’anno scorso a ricordare e onorare il sacrificio dei “Ribelli” caduti per la libertà, benedicendo e ponendo un omaggio floreale sulla loro lapide.
A tale commemorazione, non poteva di certo mancare l’ Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Tirano che con una sua delegazione e la propria bandiera ha seguìto il corteo delle autorità per onorare: all’Aprica, Stampa Attilio; a Motta di Villa di Tirano, Martinelli Pietro e Negri Vittorio; a San Giacomo di Teglio, Rodondi Bortolo, Buila Enrico e Natta Egidio; infine a Stazzona di Villa di Tirano, Scilini Giovanni; il corteo terminava in P.zza Cavour di Tirano dove gli storici e le autorità concludevano la mattinata evocando il passato eroico dei combattenti valtellinesi e camuni.
Dopo aver trascorso il pomeriggio nella sala consigliare del Comune di Tirano tra i saluti del Sindaco e i vari commenti sulla resistenza in Valtellina pronunciati dai Partigiani e storici, la giornata rievocativa terminava con la SS. Messa delle ore 18,30 al Santuario di Madonna di Tirano.
Il giorno seguente e cioè domenica 4 settembre, una nutrita rappresentanza di questa associazione si è recata al Mortirolo presso la Chiesetta di San Giacomo e, uniti ai colleghi della Sezione ANC di Cedegolo BS, hanno assistito alla cerimonia che, le “Fiamme Verdi”, avevano organizzato per commemorare e onorare i caduti delle battaglie svoltesi su quei monti, dove combatterono anche molti Carabinieri tra questi ricordiamo il sacrificio del M.llo Luigi Tosetti caduto il 19 marzo 1945. Gli venne conferita una medaglia d’argento al valor militare alla memoria. Data l’occasione, alla presenza del Comandante della Compagnia di Breno e ai Comandanti delle Stazioni di Edolo e di Vezza d’Oglio è stato posto un mazzo di fiori ai piedi della sua lapide.
La cerimonia, dopo la Santa Messa e i vari discorsi delle autorità è terminata, alla presenza anche dei familiari, con la deposizione di una corona di alloro e una preghiera sulla lapide del partigiano delle Fiamme Verdi Marciana Ersilio, classe 1922 originario della Valfurva, situata vicino al bivio stradale che porta a Mazzo di V.na.

Articolo apparso su: "Centro Valle" del 10 settembre 2011

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