Targa commemorativa dedicata al M.llo Luigi Tosetti, Medaglia d'Argento al Valor Militare
Sabato 18 ottobre 2014, un congruo numero di soci della Sezione ANC di Tirano, si è recato a Edolo (BS) per la cerimonia dell'inaugurazione della targa commemorativa alla figura del M.llo Luigi Tosetti - Medaglia d'Argento al Valor Militare. Alle ore 10,45 in piazza del Comune si sono ritrovate le associazioni d’Arma, i cittadini di Edolo e le autorità civili e militari, subito dopo gli stessi raggiungevano l’ex caserma dei Carabinieri situata nel centro storico in Via Cesare Battisti al civico 48. Il figlio del M.llo Tosetti, Luciano, unitamente al Sindaco, scopriva la targa fissata alla parete del fabbricato e veniva deposta una corona di alloro. Veniva altresì intitolato al M.llo Tosetti anche il già ‘Vicolo della Piazza’ apponendo due scritte su marmo. Il Sindaco Dott. Luca Masneri, nel suo discorso elogiava le gesta e l’eroicità del Tosetti durante la lotta partigiana al Mortirolo. Successivamente parlava il Colonnello dei Carabinieri comandante di Brescia e il Presidente dell’Ass. Fiamme Verdi Ezio Gulberti dell’Alta Valle Camonica ed infine il Presidente della Sezione ANC di Tirano Vanni Farinelli, il quale ribadiva che: “Il M.llo Tosetti, comandava la Stazione Carabinieri di Edolo, nel giugno del 1944, dopo essere stato, da tempo, preso di mira dalla milizia locale, si aggregò ai Partigiani delle ‘Fiamme Verdi’ del Mortirolo e, per la sua esperienza militare e capacità venne posto al comando di vari distaccamenti sempre più strategici e importanti; infine fu messo a capo di una trentina di uomini “arditi sciatori” che formavano pattuglie atte a contrastare il nemico in zone isolate e innevate. Fu proprio al ritorno di una di queste missioni compiuta all’Aprica che nel pomeriggio del 19 marzo 1945 perse la vita.” A dimostrazione del suo valore di soldato e per tutti gli atti eroici da lui compiuti fra questi monti, venne insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione: “Comandante di Gruppo, alla testa dei propri uomini riusciva a mettere in fuga le preponderanti forze nemiche che avevano attaccato la sua formazione, mostrando indomito coraggio e supremo sprezzo del pericolo. Mentre si accingeva ad altra azione, cadeva ucciso per lo scoppio di un ordigno bellico. Alta Valle Camonica, 19 marzo 1945.” Filmato dell'evento gentilmente concesso da 'Tele Boario' di Darfo Boario Terme |
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