Portami di là

Continua il successo dei “Pueri Cantores” di Tirano per la recita della commedia storica “Portami di là” diretta da Patrizia Fabbri.
L’opera, si è svolta sabato 5 novembre nella ‘Sala della Comunità’ di Grosio alle ore 20,45 e ha ottenuto un alto gradimento tra il pubblico presente, grazie alla professionalità degli attori e al coro “Cime di Redasco” che ha fatto da contorno alla recita.
Lo stesso gradimento è stato ottenuto anche nelle precedenti serate e cioè a Tirano e a Brusio (CH).
La prima parte racconta di ebrei che si rivolgevano a Mario Canessa, all’epoca (1943) sottufficiale della Polizia di Stato di stanza a Tirano, per mettersi in salvo nella vicina Svizzera.
Il Canessa riuscì a salvarne numerosi. Lo stesso è stato insignito dell’onorificenza di “Giusto fra le nazioni”.
La seconda parte della commedia è stata tratta dal libro “Noi c’eravamo” di Vanni Farinelli e si racconta del Brigadiere dei CC Bruno Pilat, all’epoca comandante della Stazione di Aprica, che aiutò i 218 ebrei internati all’Aprica a mettersi in salvo predisponendo il viaggio in Svizzera in collaborazione con Don Cirillo di Stazzona e Don Carozzi, originario di Motta di Villa di Tirano.
Molto commovente è la scena in cui un ragazzo ebreo abbraccia il Pilat e gli consegna una pentola con cui loro si facevano da mangiare alla mensa consorziale organizzata presso l’albergo Posta di Mavigna mentre tutti salgono sui mezzi per recarsi in salvo nella vicina Svizzera.
La terza ed ultima parte invece racconta di una guardia svizzera che aiutava sia ebrei che italiani ad oltrepassare il confine e mettersi in salvo.




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